la libreria di via Volta: 22 - Le discese ardite e le risalite! Da Gambassi Terme a Abbadia Isola. 35,5 km

venerdì 15 maggio 2015

22 - Le discese ardite e le risalite! Da Gambassi Terme a Abbadia Isola. 35,5 km

Ottima cena e compagnia all'Ostello di Sigerico. Ci sono Pascal e John, Marie e Philippe, Lino, Maddalena e Maia. Oggi il tempo è brutto e non dovremo avere problemi di calura. Prima delle 7 zaino in spalla e via verso San Gimignano. Da lontano lo skyline delle torri è magnifico. Anche le colline sono stupende tagliate da sentieri di ghiaia e disegnate dai campi con il righello. Prima su su su dalla collina... e poi giù giù dalla collina... All'ingresso di San Gimignano ci accoglie un gruppo di vecchietti del paese che osservano l'arrivo dei turisti. Fino alla Piazza del Duomo c'è la calma apparente (anche se qualche bus di turisti ci era passato accanto sul viale di ingresso). Come imbocchiamo la discesa ci viene incontro una fiumana di orientali con ombrellini e impermeabili usa e getta. Scappiamo! Purtroppo nel frattempo inizia a piovere a dirotto. Mannaggia proprio oggi che i chilometri da percorre sono molti. Camminiamo per una mezz'oretta con l'ombrello in mano girandoci di tanto in tanto a vedere lo splendido skyline di San Gimignano che ci accompagna. Ci inoltriamo verso Colle Val d'Elsa attraverso poderi e tenute da sogno. Arriviamo a Colle Val D'Esa, c'è il mercato ma sta chiudendo facciamo appena in tempo a comprare qualche albicocca. Sosta pranzo e decidiamo di proseguire verso Abbadia Isola, mancano nove chilometri ma... ci hanno parlato molto bene dell'ostello e se ci portiamo avanti domani potremo raggiungere Siena. La pioggia incombe, il cielo è proprio nero. Attraversiamo alcuni piccoli borghi di origine medievale apparentemente preservati dal turismo e finalmente arriviamo. L'ostello è gestito dalla confraternita di San Jacopo, gli ospitalieri Rita e Renato ci accolgono con simpatia. L'ostello fa parte di un complesso che comprende una chiesa, un monastero e alcuni edifici abitativi. Prima di cena il rito della lavanda dei piedi: un momento significativo di accoglienza.