venerdì 30 settembre 2011

Cinema Excelsior: cineforum 2011





Il programma del cineforum invernale del cinema Excelsior di Erba, "In un mondo che...", curato come sempre da Padre Lietti.

martedì 4 ottobre
Le donne del sesto piano
di Philippe Le Guay

martedì 11 ottobre In un mondo migliore di Susanne Bier
(serata a ingresso libero offerta da Avis Erba)

martedì 18 ottobre
Il primo incarico di Giorgia Cecere

martedì 25 ottobre
Il ragazzo con la bicicletta di Jean Pierre e Luc Dardenne

martedì 8 novembre
La fine è il mio inizio di Jo Baier

martedì 15 novembre
Another year di Mike Leigh

martedì 22 novembre
The tree of life
di Terrence Malick

martedì 29 novembre
Poetry di Lee Chang-dong

martedì 6 dicembre
Corpo celeste di Alice Rohhrwacher

martedì 13 dicembre
Tutti per uno di Romain Goupil


Inizio proiezioni ore 21.00
Biglietto d'ingresso per singolo spettacolo 4 euro

Cinema Teatro Excelsior
via Diaz, Erba (CO) - tel 031 642039 / fax 031 642145

lunedì 26 settembre 2011

Impressioni da Mantova - Incontro con Pablo D'Ors




Ho avuto la fortunata occasione di trovarmi a Mantova il giorno dell'incontro con Pablo D'Ors, autore di Le avventure dello stampatore Zollinger (Quodlibet). Il suo libro - di cui abbiamo pubblicato una recensione sul nostro blog - mi aveva colpito per la freschezza, la profondità e lo stupore che risveglia nel lettore, accompagnate da una scrittura magistrale. L'autore, presentato con il solito brio e una punta d'emozione da Bruno Gambarotta, ha accolto oltre duecento appassionati lettori in una chiesa sconsacrata raccontando con semplicità e passione quali sono le dieci parole che guidano la sua vita e la sua opera.
Eccole:

Vocazione, ovvero la capacità di scoprire il proprio posto nel mondo.
Mestiere, assiduità nell'esercizio della propria professione.
Fiducia, in se stessi, nella propria vocazione. Scrivere è come volare, al di là della paura, con coraggio.
Umiltà, da humus, terra. Scrivere significa toccare terra, mettersi a nudo, raccontare la quotidianità e l'ordinarietà e non prendersi troppo sul serio: Zollinger colpisce per il suo benevolo umorismo.
Lettura, scrittura e lettura sono due facce di una stessa medaglia.
Diario, scrivere la quotidianità per esercitare il piacere di raccontare e raccontarsi. Il romanzo è paesaggio dell'anima.
Passeggiata, come dice Robert Walser, scrivere è uno stile di vita. Passeggiare permette di osservare la vita e lasciare le orme sulla carta, così come camminando si lasciano impronte nella terra.
Viaggio, uscire dal guscio costa fatica, ma è importante partire per dirigersi verso la terra della promessa. La vita è un'avventura e il viaggio risveglia lo stupore.
Silenzio, invita all'avventura interiore e trasforma il vissuto in esperienza. Il rumore impedisce di essere se stessi. Il silenzio toglie esteriorità.

Sono queste le dieci parole che guidano il lavoro e la vita di Pablo D'Ors. Un semplice decalogo che ciascuno potrebbe seguire e cercare nella vita per trovare un proprio percorso. Grazie a Pablo D'Ors.


Anna

venerdì 23 settembre 2011

Il programma teatrale dell'Excelsior



L'associazione Il Giardino delle Ore inaugura la stagione 2011/2012 del teatro Excelsior di Erba con lo spettacolo

DUE PEZZI DI PANE (esprimono il sentimento dell'amore)
di e con Maria Cristina Stucchi e Simone Severgnini.

Giovedì 29 settembre alle 20.45 - ingresso 10 euro

Dopo il grande successo dell'anteprima primaverile - con Nomi, cognomi e infami di Giulio Cavalli e la produzione Danny Boodman TD Lemon di Diego Pileggi - l'associazione culturale è riuscita ad organizzare una vera e propria stagione teatrale a Erba, che mescola spettacoli di produzioni e ospitate, teatro classico e sperimentazione.

Il cartellone di "Incursioni teatrali":

29 settembre 2011
DUE PEZZI DI PANE (esprimono il sentimento dell'amore)
Il Giardino delle Ore
di e con Maria Cristina Stucchi e Simone Severgnini

21 ottobre 2911
GENTE COME UNO
AlmaRosè
di Elena Lolli, Annabella Di Costanzo e Manuel Ferreira
e con Manuel Ferreira

25 novembre 2011
-SPR+ECO
di e con Andrea Segrè e Massimo Cirri
Immagini in scena di Altan

15-16 dicembre 2011
LE SERVE di Jean Genet
Il Giardino delle Ore
regia Simone Severgnini
con Clara Terranova, Maria Cristina Stucchi e Filippo Prina

17 febbraio 2012
IL GIARDINO DEI CILIEGI di Anton Cechov
Cambusa Teatro
regia Maurizio Salvalalio

30 marzo 2012
A TUA IMMAGINE
Odemà Teatro
di e con Enrico Ballardini, Giulia D'Imperio e Davide Gorla

26 aprile 2012
LA GIANNA E IL NERI: la storia sbagliata. Opera pop per voci corpi e chitarre
D'acqua Dolce Teatro/Teatro Lucernetta
con Sarah Paoletti e Gabriele Penner
musiche originali eseguite dal vivo da Filippo Andreani


I biglietti per i singoli spettacoli, salvo diversa indicazione, costano 10 euro. Sono previste tre tipologie di abbonamento: "Nuove botteghe teatrali", 3 spettacoli a scelta tra quelli di produzione (20 euro); "Quartetto", 4 spettacoli a scelta (30 euro); "Stagione", abbonamento completo a tutti gli spettacoli (50 euro).

In libreria è possibile acquistare i biglietti per i singoli spettacoli e gli abbonamenti.
Per ulteriori informazioni: www.ilgiardinodelleore.com | +39 3355916322

mercoledì 7 settembre 2011

La lumaca e il tamburo

Anni prima, il "rabbi" ci aveva detto: vedete, quando un uomo si siede davanti al mare al tramonto, con una sigaretta e un bicchiere di vino fresco, ebbene quella è preghiera, grande e santissima preghiera... il padrone dell'universo è felice perché vede i suoi figli godersi ciò che ha dato loro, come una mamma che ha preparato una torta e vede i bambini divorarla sporcandosi le mani e la faccia di marmellata.
(dalla prefazione di Paolo Rumiz)


Chi ha seguito l'appassionante viaggio estivo di Paolo Rumiz sulle pagine di Repubblica saprà certamente che la mappa dei "luoghi dimenticati" che ha dato il la alla traversata era appartenuta a Paolo Vittone, collega reporter scomparso all'età di 46 anni per un male incurabile.

Paolo Vittone, giornalista della redazione esteri di Radio Popolare, dopo aver attraversato mezzo mondo per raccontarne i conflitti, decide di partire per un ultimo viaggio, il più difficile: percorrere a piedi un tratto di Balcani da Trieste alla Bosnia, prima che le forze gli vengano meno, consumate dalla malattia. La lumaca e il tamburo raccoglie il racconto di questo "viaggio alla riconquista del tempo", dalla città che ha scelto per i suoi ultimi giorni fino alla Bosnia, dove era ancora fresco il ricordo dell'insensato conflitto.
Un libro che ha il ritmo lento del cammino, che non concede distrazioni, perché "non c'è modo di sfuggire al proprio sentire, quando si cammina: ci si tuffa dentro fino in fondo, fino piangere, se capita." E può capitare.
Compagna di viaggio per alcuni tratti l'architetto e disegnatrice Elisa Iussig, le cui illustrazioni completano il volume edito lo scorso anno da Infinito edizioni e già alla prima ristampa.

Ancora per qualche giorno sul sito di Radio Popolare - www.radiopopolare.it - potete trovare una pagina in omaggio a Paolo Vittone e un ricordo audio di Paolo Rumiz.


La lumaca e il tamburo. Favola di un viaggio alla riconquista del tempo di Paolo Vittone (Infinito edizioni, 12 euro)

Mercatino delle occasioni




Aspettando il programma dei prossimi incontri in libreria, che verrà reso noto a breve, vi ricordiamo che mercoledì 7 settembre la libreria sarà aperta anche la sera, dalle 20.30 alle 23.30 circa.

Per l'occasione abbiamo preparato per voi una selezione di oltre 200 titoli a META' PREZZO (fuori catalogo, vecchie edizioni, libri in lingua...) - da Vargas Llosa a Rosetta Loy, dall'Enciclopedia del Golden Retriever a Harry Potter in inglese - oltre agli ultimi accessori SUD scontati del 50%.

Vi aspettiamo!

venerdì 2 settembre 2011

Zorba il greco

Il libro della settimana


Ci sono cose, come ha detto il saggio Salomone... Per esempio, un giorno passavo da un piccolo villaggio. Un vecchierello di novant'anni stava piantando un mandorlo. "Ehi, nonnino", gli faccio, "pianti un mandorlo?". E lui, curvo com'era, si voltò e mi disse: "Io, figliolo, mi comporto come se fossi immortale!". "E io", gli risposi, "mi comporto come se dovessi morire da un momento all'altro". Chi dei due aveva ragione, padrone?

Un intellettuale deluso e incapace di trovare un senso alla (propria) vita si rifugia sull'isola di Creta, lontano dalle scelte e con molti dubbi da sciogliere. Zorba, "il brigante profeta dai riccioli grigi", sarà il suo compagno d'avventura e insegnerà al giovane "padrone" come vivere intensamente le proprie emozioni, quando danzare per raccontare la propria gioia o per sfogare il proprio dolore, sulle note del salterio e delle onde del mar Egeo.

La splendida traduzione di Nicola Crocetti, per la prima volta integrale e dal greco, del capolavoro senza tempo di Nikos Kazantzakis rende omaggio a un opera memorabile, resa celebre dall'interpretazione di Anthony Quinn nell'omonimo film premio Oscar.

Zorba il greco di Nikos Kazantzakis (traduzione di Nicola Crocetti - Crocetti, euro 15)