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venerdì 18 marzo 2016

Viandanza - il cammino come educazione sentimentale


Il libro della settimana


2016-anno internazionale dei cammini
Decine di migliaia di persone percorrono a piedi le vie per Santiago, per Roma e per Assisi. Ciascuno parte con le proprie motivazioni, le proprie paure e aspettative, la speranza di trovare risposte alle domande esistenziali più profonde. Luigi Nacci, che della viandanza ha fatto una ragione di vita, accompagna i pellegrini lungo le più antiche vie d'Europa, mettendo in luce le emozioni, le ansie, i dolori e le gioie che emergono durante il cammino.
Un cammino che non conduce necessariamente un luogo reale, ma accompagna il viandante a conoscere se stesso e a condividere con gli altri sentimenti e pensieri.
Un cammino che piuttosto che portare alla meta si trasforma nella meta stessa del pellegrinare.

Viandanza
il cammino come educazione sentimentale
di Luigi Nacci - edizioni Laterza (14 euro)



venerdì 6 novembre 2015

Il libro della settimana: La promessa di Giovanni Cocco



Dopo il successo de La caduta, finalista al premio Campiello 2013, Giovanni Cocco torna con il suo nuovo romanzo globale per raccontare con il suo grande talento narrativo i turbamenti più profondi del nostro tempo.
Una vicenda agghiacciante, che ha occupato le prime pagine dei giornali di tutto il mondo, si intreccia con la vita quotidiana delle persone. L'indagine sulle responsabilità della strage sconfina nel campo esistenziale, fino a chiedersi il perché delle reazioni più folli dell'animo umano. E tutto questo raccontato con la massima linearità, senza inutili dilungamenti, badando solo a descrivere l'essenza delle cose.


La promessa di Giovanni Cocco
Nutrimenti edizioni

martedì 1 settembre 2015

Le fragili attese

Il libro della settimana



La pensione Palomar è un rifugio, un porto sicuro ma anche un crocevia di destini.
Italo, il proprietario, è il custode dei desideri, delle speranze e delle angosce degli innumerevoli ospiti che sono passati di lì, c'è chi è in cerca di una risposta, c'è chi forse non la vorrà mai trovare e chi invece attende solo il giusto soffio di vento per ricominciare a volare!

Le fragili attese 
di Mattia Signorini (Marsilio)

venerdì 7 agosto 2015

I pesci non hanno gambe

Il libro della settimana


Dopo la splendida trilogia dell'autore di "Paradiso Inferno" ecco la recensione di Iperborea del libro di Jon Kalman Stefansson:
Tutto comincia con l’amore, questa «esplosione solare che ti distrugge la vita e rende abitabili i deserti», ma che con il tempo può raffreddarsi diventando un banale martedì. È allora che Ari, poeta di vocazione ed editore di successo, manda tutto in frantumi, tradisce sua moglie e i tre figli e fugge dall’Islanda. È allora che sua nonna Margrét, un secolo prima, ritorna dal Canada piena di sogni e libertà, si toglie il suo vestito americano per il marito che si è scelta, ma si ritrova soffocata da un villaggio di pescatori che destina l’uomo al mare e la donna a un’inerte solitudine. Ed è l’urgente ricerca di se stessi e della felicità a guidare questa insolita storia famigliare, che procede a flashback nel tempo e attraverso i due angoli opposti d’Islanda, da un arcaico fiordo dell’est alla piana di Keflavík, «il posto più nero del paese», che ha avuto il suo unico periodo di splendore all’epoca della controversa base americana, quando navi cariche di prodotti mai visti venivano accolte come messaggere di nuovi tempi, ponti verso il mondo e la modernità. Una storia di pescatori che vogliono navigare fino alla luna e di astronauti americani che si addestrano all’allunaggio nei campi di lava, di giovani sognatori che scoprono i Beatles e i Pink Floyd e di monelli che assaltano i camion USA per fare scorta di M&M’s. Un romanzo corale in cui tanta voce hanno le donne e la stessa natura parla per raccontare l’anima di un paese, e quel potere delle parole di dare corpo ai desideri e decidere destini, di farci affrontare le acque più insidiose, anche se non sappiamo nuotare, anche se i pesci non hanno gambe.

I pesci non hanno gambe di Jon Kalman Stefansson (Iperborea)

sabato 11 luglio 2015

150 anni dalla conquista del Cervino



In occasione del 150° anniversario della conquista del Cervino segnaliamo due titoli recentissimi che hanno per protagonista la "grande becca".
La montagna dentro di Hervé Barmasse, Laterza 
"Appendo l'amaca. Sotto di me il vuoto, sopra di me le stelle. Guardo le luci della vallata e mi sento in pace. Non vorrei essere in nessun altro posto."
Con queste parole l'alpinista che detiene il primato tra nuove vie, prime ascensioni e prime invernali sul Cervino descrive lo stato d'animo dello scalatore a tu per tu con la solitudine della parete.
Cervino, il più nobile scoglio di Reinhold Messner, edizioni Corbaccio
Il grande scrittore e alpinista fa rivivere l'avventura delle ascensioni delle cordate di Whimper e di Carrel, mettendo a confronto due modi radicalmente diversi di vivere la montagna: quello del dandy inglese, che per primo raggiunse la vetta dal versante svizzero, e quello del taciturno valligiano che compì l'impresa sul versante italiano qualche giorno più tardi.

venerdì 10 luglio 2015

Il libro della settimana per i ragazzi



Quanto può essere strano il mondo degli adulti, con le cose non dette, i sotterfugi, le segrete aspirazioni e motivazioni comportamentali! Se ne rende conto a poco a poco Mila, dodicenne così chiamata in onore di un cane di famiglia defunto, da cui ha mutato un fiuto incredibile per accorgersi di cose che noi a volte vogliamo tenere nascoste.. Un amico di famiglia sparisce proprio poco dopo essere diventato padre, senza un motivo apparente, e qualche tessera del puzzle famigliare non sembra combaciare con il resto..
Grande e brava autrice, Meg Rosoff, nel dare vita ad una storia originale e coinvolgente!

Fai finta che io non ci sia di Meg Rosoff
Rizzoli


sabato 4 luglio 2015

Il libro della settimana


L'ultima opera, postuma, di Goliarda Sapienza mi ha incuriosito appena ne ho letto il titolo. Positano, luogo incantevole denso di fascino e di ricordi, culla di una umanità ricca e di una mondanità di altri tempi. E l'immagine di copertina mi ha letteralmente stregato: due donne in costume da bagno rigorosamente bianco che indugiano sulla passerella di un gozzo.
Goliarda Sapienza - l'ho scoperto ora - aveva un legame profondo con questo paese costiero che le ricordava la Sicilia natale ma era molto più vicino a Roma e le permetteva di rifugiarsi tra le rocce e le calette nascoste ogni volta che riusciva a fuggire dal lavoro cinematografico. La conca protetta dalle montagne e dai silenzi del mare, diventò il suo rifugio dove le emozioni del corpo, a lungo inaridite dagli orrori della guerra e dalla frenesia della città, si risvegliavano.
Positano era dunque per Goliarda un'isola felice e doveva raccontarla. Ma non poteva narrare di un luogo senza metterci dei personaggi: così si ispirò a una sua amica milanese e costruì l'immagine di Erica e della sua complicata vicenda. Sullo sfondo le care e sagge figure degli abitanti di Positano: Giacomino il pasticcere, Nicola, Lucibello, Nunziatina... e i colori abbaglianti delle case, del mare, del cielo. Il romanzo è la rievocazione di un'amicizia perduta e l'affresco di un luogo che non esiste più, ma entrambi rivivono grazie alla sua scrittura vibrante, suggestiva, appena velata di malinconia.

Appuntamento a Positano di Goliarda Sapienza
Einaudi

sabato 16 maggio 2015

Il libro della settimana


Torna sugli scaffali della libreria Pablo D'Ors, lo scrittore sacerdote gesuita autore de Le disavventure dello stampatore Zollinger con il romanzo L'amico del deserto edito da Quodlibet.
Pochi anni dopo aver conosciuto Zollinger, uomo mite e paziente, che con il suo pacato ottimismo ci aveva aperto un orizzonte di serenità e fiducia nell'esistenza, grazie all'autore spagnolo incontriamo nel nuovo romanzo un personaggio altrettanto affascinante nella sua semplicità. Il protagonista Pavel si imbatte casualmente in una fantomatica associazione "Amici del deserto", chiede di entrare a farne parte e pur incontrando diffidenza e forse anche un po' di ostilità da parte di alcuni soci, persevera nel suo percorso. 
Dopo alcuni viaggi di gruppo in alcune località desertiche Pavel realizza la sua vocazione più profonda, che da principio nemmeno aveva riconosciuto: si reca nel deserto in assoluta solitudine e solo lì entra in piena e profonda relazione con se stesso e con il mondo che gli sta attorno.

L'amico del deserto di Pablo D'Ors 
Quodlibet Compagnia Extra

venerdì 20 febbraio 2015

A winter's tale di Mattia Vacca


A Schignano c'è un cartello stradale che recita "rallentare carnevale", come per dire che il carnevale è parte integrante del panorama umano e geografico del paese e che bisogna sempre tenere conto. La parola "rallentare" è davvero adatta a questo evento, esprime la necessità di cambiare il passo, di rallentare anche metaforicamente, ed evoca la predisposizione d'animo con cui predisporsi per entrare in un'altra dimensione, il carnevale appunto, concepito e vissuto nel suo originale, quello dello stravolgimento profondo della realtà ordinaria.

Mattia Vacca non ha mai amato il carnevale e ha incontrato quello di Schignano per puro caso. Qualche anno è stato inviato a fotografare questa festa. Gli è rimasto profondamente impresso il ricordo di una bolgia e di uno stordimento stranianti, qualcosa di selvaggio e anarchico, qualcosa di completamente diverso dai carnevali cui siamo abituati.
 
Sull'onda di questa esperienza è nato un libro prodotto anche grazie all'aiuto di 215 sostenitori.
 
A winter's Tale di Mattia Vacca (Delicious Editions)

 

venerdì 6 febbraio 2015

Il libro della settimana



Il prezioso racconto di un'estate calda e assolata. Un'estate in cui comparve Victoire, con la sua giovane e acerba bellezza. E tutte le cose cambiarono. L'amicizia di adolescenti non bastava più: cresceva via via il desiderio di un amore vero. Un amore assoluto. Ma la stagione non era favorevole ancora. Avrebbe dovuto passare del tempo. Sarebbero trascorse altre estati nell'attesa che lei ricambiasse il suo amore, che rispondesse alle sue tacite ma eloquenti dichiarazioni: una pimpinella a significare il primo, unico amore, una rosa selvaggia per dire ti seguirò ovunque. Un crisantemo rosso: ti amo. Una rosa rosa: sei così bella! Un anno dopo Victoire ricomparve. Era tornata e stringeva tra le mani un rametto di mirto, che significa: amore condiviso.
Con grande delicatezza e passione insieme Grégoire Delacourt ci conduce nel mondo meraviglioso dell'amore, il vero, grande amore che sboccia una volta sola nella vita.

La pimpinella, storia di un primo amore di Grégoire Delacourt
Salani editore, 10 euro

 

venerdì 3 ottobre 2014

L'incredibile viaggio di Shackleton

Il libro della settimana


Questo è il racconto di uno dei più avventurosi viaggi mai intrapresi dall'uomo: la spedizione dell'Endurance, la nave che Ernest Shackleton nel 1914 guidò alla volta del Polo Sud. L'obiettivo dell'esploratore era quello di attraversare a piedi, da un oceano all'altro, l'intero continente antartico, luogo di mari feroci, montagne inesplorate e freddi inenarrabili.
Ma quando la nave rimase intrappolata nella morsa letale dei ghiacci, i sogni di Shackleton si infransero. Sperduto in mezzo a una distesa infinita di bianco, a migliaia di chilometri da casa, l'equipaggio fu costretto ad abbandonare l'Endurance e a mettersi in marcia alla ricerca di soccorsi.
William Grill, giovanissimo e già pluripremiato talento inglese, illustra con stile magnetico e grande dovizia di particolari la vera storia di un gruppo di uomini che sopravvissero a una delle imprese più epiche di tutti i tempi.

L'incredibile viaggio di Shackleton
di William Grill (ISBN, 19 euro)


mercoledì 9 luglio 2014

La settimana bianca

Il libro della settimana



Un romanzo perturbante e asciuttissimo, l'ultimo scritto da Emmanuel Carrère prima di abbandonare la narrativa per dedicarsi ad altre forme letterarie. 
Quella che da principio potrebbe sembrare la storia normale di un ragazzino come tutti gli altri, si trasforma in un crescendo di angoscia e tensione in un incubo minaccioso. Al termine di quella che avrebbe dovuto essere una settimana di vacanza spensierata in una località di villeggiatura, la vita del piccolo Nicolas non sarà più la stessa.

La settimana bianca 
di Emmanuel Carrère (Adelphi, 16,00 euro)

mercoledì 21 maggio 2014

L'ombra dolce

Il libro della settimana


E' il 1954, la guerra d'Indocina volge al termine. Nell'ospedale militare di Hanoi una giovane vietnamita presta servizio come infermiera volontaria. Incontra Yann, un soldato francese ferito gravemente. 
I due giovani si innamorano a prima vista. Ma la ragazza, di famiglia benestante, è promessa in sposa a un ricco mercante. 
Il soldato francese, terminata la convalescenza, è richiamato alle armi. La guerra separa le strade dei due giovani, che si promettono reciprocamente eterno amore.
Mai si ribella alla volontà del padre e farà di tutto per ritrovare il soldato francese che costretto alla dura prigionia è ridotto nuovamente in fin di vita. Ma il destino non sarà benevolo con loro e solo la morte li ricongiungerà. Nonostante la durezza e la tragicità della storia, il romanzo irradia soavità e dolcezza grazie alla purezza dei personaggi e ai loro sentimenti così sinceri e profondi. La vicenda si dipana assumendo via via i toni della tragedia, ma come nei drammi della tradizione classica, l'epilogo - per quanto doloroso e struggente - riporta pace ed eterna serenità.

L'ombra dolce
di Hoai Huong Nguyen (Guanda, 14,50 euro)

mercoledì 14 maggio 2014

Il nero e l'argento

Il libro della settimana

Abbandonate le vicissitudini dei giovani protagonisti de La solitudine dei numeri primi, Paolo Giordano affronta il tema della famiglia e racconta la vita di una giovane coppia con un bambino, Emanuele. E' una coppia fortunata, accudita con benevolenza da un'anziana collaboratrice domestica. Ma la signora A. è qualcosa di più di una semplice donna di servizio: essa registra con affetto e esperienza le difficoltà, i turbamenti, i problemi della vita quotidiana della coppia e funge da elemento di equilibrio nel menage familiare. La malattia la costringe ad assentarsi e a lasciare definitivamente la famiglia. Per tutti loro sarà difficile abituarsi all'assenza della signora A., ma attraverso il distacco impareranno ad apprezzarne i valori più profondi e nascosti e inizieranno ad affrontare la vita in modo adulto e maturo.

Il nero e l'argento
di Paolo Giordano (Einaudi, 15 euro)

mercoledì 7 maggio 2014

100 anni dalla nascita di Roman Gary


8 maggio 2014: centenario della nascita di Roman Gary
Il suo editore italiano, Neri Pozza, con un traguardo di 100.000 copie vendute de La vita davanti a sé lo festeggia pubblicando, per l'occasione, il nuovo libro Una pagina di storia


Una pagina di storia (Neri Pozza, 12 euro)  
In queste pagine, contenute in Les oiseaux vont mourir au Pérou, un'opera più ampia scritta nel 1960, subito dopo aver lasciato la diplomazia, Gary tratta con ironia e tono scanzonato le catastrofi e le inappellabili, sublimi vergogne a cui vanno incontro coloro che perseguono sogni, ambizioni, realizzazioni allo scopo di tenere a bada o celare una natura fragile, una sensibilità eccessiva o un'origine sconveniente.
Il tono scanzonato con cui Gary tratta di questi destini non deve ingannare. Come lui stesso ebbe modo di dichiarare, al centro di questi racconti è «le phénomène humain», qualcosa che non cessava di sconcertarlo al punto da «farlo esitare tra la speranza di una qualche rivoluzione biologica o di una rivoluzione in quanto tale». 

La scheda del suo romanzo più celebre


La vita davanti a sé (Neri Pozza, 11 euro)
A metà anni Settanta Romain Gary vinceva con lo pseudonimo di Emile Ajar il Premio Goncourt, la massima onoreficenza letteraria francese, con La vita davanti a sé, un affresco commovente e pittoresco della periferia di Parigi, in cui emerge il carattere multietnico che avrebbe cambiato il volto della città. Il romanzo, riproposto dall'editore Neri Pozza, affascina per la freschezza e l'ingenuità dei personaggi e per il calore e la solidarietà che contraddistinguono la vita del quartiere di Belleville, lo stesso che Daniel Pennac ha scelto come ambientazione delle sue opere.


venerdì 18 aprile 2014

Lezioni di giardinaggio planetario

Il libro della settimana


Lorenza Zambon ci racconta un nuovo modo di essere giardinieri, più simile a uno stile di vita che a un hobby. I nuovi giardinieri planetari si muovono come un esercito silenzioso, determinato, appassionato, in giro per il mondo, negli orti urbani e sulle pendici delle montagne. Scrivono con i bulbi e raccontano la terra, piantano alberi nei boschi inariditi e resuscitano aiuole. Convinti che la terra è un unico, immenso giardino e tutti ci viviamo dentro.

Lezioni di giardinaggio planetario 
di Lorenza Zambon (Ponte alle Grazie)

venerdì 28 febbraio 2014

La Collina

Il libro della settimana


Anni 70 - Gli anni della contestazione, della ribellione giovanile, dell'eroina. Andrea Delogu, concepita e cresciuta a San Patrignano, la comunità di recupero dalle tossicodipendenze, creata e gestita da Vincenzo Muccioli, a 32 anni ha trovato il coraggio di raccontare la sua storia. Quello che ha scritto con la collaborazione dello sceneggiatore Andrea Cedrola, è un romanzo intriso di amore e sofferenza. Andrea ripercorre la vita dei suoi genitori, ex tossici ospitati in comunità e di tanti altri giovani, "i salvati e i sommersi" nella lotta contro l'eroina. La Collina accoglieva circa 2000 persone ed era gestita con regole ferree dal suo capo supremo, detentore di ogni potere sui suoi sudditi. Non ci sono rabbia nè risentimento nei confronti di un sistema spesso spietato e crudele, che non di rado ricorreva a violenze inusitate nei confronti dei trasgressori. E non c'è un giudizio su un capo tanto crudele. La Collina era l'unica realtà che la piccola conosceva, per lei non esisteva un altro mondo al di fuori
Andrea racconta la sua infanzia in comunità: un'infanzia felice, condivisa con tanti altri bambini che crescevano liberi in un'oasi apparentemente serena, a contatto con la natura e gli animali. Con il passare del tempo la situazione però si complica e la Collina diventa un luogo pieno di insidie. Il fondatore si lascia deviare dai suoi sogni di onnipotenza e assume comportamenti e atteggiamenti da visionario. I genitori di Andrea decidono di andarsene. Il sogno dorato della Collina svanisce per sempre.

La Collina di Andrea Delogu e Andrea Cedrola 
(Fandango libri, euro 18)

venerdì 7 febbraio 2014

Non dirmi che hai paura

Il libro della settimana


Samia corre. Corre da quando è nata. Corre nella polvere, scalza. E corre velocissima. E' più veloce di tutte le bambine della sua età, più veloce delle ragazze,  persino di Alì, il suo amico Alì, con il quale è cresciuta e condivide la sua grande passione. Samia sogna di arrivare alle Olimpiadi. Ci riuscirà, con la determinazione e l'entusiasmo che le appartengono. Nonostante le enormi difficoltà che deve affrontare. Samia è una ragazza somala e la Somalia è martoriata dalla guerra civile. Da un giorno all'altro Samia sarà costretta a lottare, non solo con il cronometro e la fatica degli allenamenti ma con l'ottusità degli integralisti; perderà  alcuni degli affetti più cari e con il cuore spezzato deciderà di lasciare il paese per rincorrere il suo sogno di atleta. Da sola intraprenderà il Viaggio, l'atroce odissea dei migranti attraverso il deserto, e dopo mesi di sofferenza, paura, privazioni e violenze arriverà a vedere le coste di Lampedusa.

Non dirmi che hai paura di Giuseppe Catozzella
(Feltrinelli, euro 15)



venerdì 31 gennaio 2014

Dalla mia terra alla terra di Sebastiao Salgado

Il libro della settimana


Adoro la fotografia, adoro fotografare,
tenere in mano la fotocamera, giocare con le
inquadrature e con la luce. Adoro vivere con
la gente, osservare le comunità e ora anche
gli animali, gli alberi, le pietre.
E' un'esigenza che proviene dal profondo 
di me stesso. E' il desiderio di fotografare che
mi spinge di continuo a ripartire.
Ad andare a vedere altrove. A realizzare
sempre e comunque nuove immagini.

Per la prima volta, grazie alla giornalista Isabelle Franq, il grande fotografo sudamericano Sebastiao Salgado racconta la sua storia personale, le radici politiche, etiche ed esistenziali del suo impegno fotografico. Emerge la figura di un uomo autentico e profondo, generoso e combattivo, dotato di un talento superlativo e di una generosità senza frontiere. Insieme alla moglie Leila il grande fotografo ha dato vita a una straordinaria serie di progetti a tutela della foresta della fascia atlantica brasiliana, dei quali parla in questo magnifico libro che raccoglie, oltre alla voce, alcuni trai più celebri scatti di Salgado.


Dalla mia terra alla terra di Sebastiao Salgado (contrasto €19,90)

mercoledì 22 gennaio 2014

Tempo di imparare

Il libro della settimana


La paura di non farcela a crescere come tutti gli altri bambini, come tutti gli altri genitori. Una paura che minaccia e avvelena ogni momento nella vita quotidiana della madre di un bambino "special", per il quale ogni gesto diventa una prova dall'esito incerto.
Gli anni delle prime scoperte, dell'apprendimento del linguaggio e delle relazioni sono costellati da una miriade di piccole difficoltà, incomprensioni, frustrazioni per chi ha tatuato addosso il numero104 della legge sulla disabilità.
Ma a poco a poco viene il tempo di imparare a confrontarsi con la necessità di uscire dagli stereotipi della cosiddetta normalità e vivere finalmente la felicità che ogni momento della vita di un bambino regala, che sia un bambino "standard" o "special".
Valeria Parrella narra in prima persona l'esperienza di una madre e ne rivela con voce profonda i sentimenti più intimi e le emozioni più toccanti.

Tempo di imparare di Valeria Parrella (Einaudi, 17 euro)