A Schignano c'è un cartello stradale che recita
"rallentare carnevale", come per dire che il carnevale è parte integrante del
panorama umano e geografico del paese e che bisogna sempre tenere conto. La
parola "rallentare" è davvero adatta a questo evento, esprime la necessità di
cambiare il passo, di rallentare anche metaforicamente, ed evoca la
predisposizione d'animo con cui predisporsi per entrare in un'altra dimensione,
il carnevale appunto, concepito e vissuto nel suo originale, quello dello
stravolgimento profondo della realtà ordinaria.
Mattia Vacca non ha mai amato il carnevale e ha incontrato
quello di Schignano per puro caso. Qualche anno è stato inviato a fotografare
questa festa. Gli è rimasto profondamente impresso il ricordo di una bolgia e di
uno stordimento stranianti, qualcosa di selvaggio e anarchico, qualcosa di
completamente diverso dai carnevali cui siamo abituati.
Sull'onda di questa esperienza è nato un libro prodotto
anche grazie all'aiuto di 215 sostenitori.
A winter's Tale di Mattia Vacca
(Delicious Editions)
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