Ieri sera cena alla Loggia in compagnia di altri pellegrini: Maia, svizzera di St.Gallen, Maddalena di Vicenza e Fabio, di Roma in cammino in direzione a noi contraria, verso Santiago. Sveglia presto, prestissimo, alle 6 per paura del caldo. Usciamo dal paese dopo il caffè seguendo la provinciale per quattro chilometri. Poi deviazione nel bosco e percorriamo un paio di chilometri lungo un vecchio tracciato. Costeggiamo diversi ranch con cavalli bellissimi e li vediamo durante l'allenamento al trotto. A Ponte Cappiano, località di transito medievale ci inoltriamo in un sentiero che più erbivo non si può. Incontriamo un paio di trattori al lavoro e camminiamo nell'erba alta fino a Fucecchio. Un paese singolare, non troppo curato, ma molto vivace. È arroccato sopra una collina ed è disposto per il lungo sul crinale e scopriamo che è il paese natale di Indro Montanelli. Sosta bar per un caffè e... ci accorgiamo di aver perso per la strada 40 euro uff! Ripartiamo sapendo che manca poco alla meta e decidiamo di arrivare alla meta, San Miniato alto per la sosta pranzo. È un po' faticosa la salita ma... la città è meravigliosa. Dall'alto si vede tutto la valle. Dopo il pranzo andiamo al convento dei Francescani che ci ospiterà per la notte. Scampanellata e ci apre un frate un po' stonato che ci fa accomodare nel chiostro. Il convento risale al 1300, magnifico. Visita al paese con vista a 360 gradi dalla torre della città, pochi turisti, un luogo riservato alla massa del turismo toscano. Stasera cena al convento.
Antica strada medievale
Cavallo in allenamento
Canyon nelle colline toscane
Ponte d'Appiano
Fucecchio
San Miniato
Cantucci appena sfornati
Il Convento di San Francesco, corridoio di accesso alle camere
Il Convento di San Francesco, chiostro
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