giovedì 28 aprile 2016

6 - Da Biforco a La Verna - 12 km - + 900 mt

Sveglia tardiva (7.20)! Colazione nella gelida cucina. Fuori ci aspetta un grande sole ma... apriamo la porta e i accorgiamo che soffia un forte vento gelido! 
Biforco è proprio un bel borgo anche se non ci è del tutto chiaro perché esista una così bella comunità!



Iniziamo il cammino dubbiose sulla metà. Non abbiamo deciso se andare solamente fino a La Verna e concederci mezza giornata riflessiva e di riposo al Santuario oppure continuare. Pensiamo sia meglio decidere una volta che arriviamo in cima. 
Il cammino inizia subito con un guado piuttosto difficile.


e poi la "scalinata" verso il Monte Santo. Martina, hospitalera di Camaldoli, ci aveva avvertito della fatica da affrontare! 700 mt in verticale e con il vento che non dà tregua! 


Arriviamo ad un poggio e finalmente comincia un falsopiano. Incontriamo anche i primi pellegrini di questo cammino che da La Verna si dirigono a Pieve Santo Stefano. 


Poi la foresta sacra... senza parole! 


Sono giorni che attraversiamo foreste ma questa ha qualcosa di speciale. Gli alberi sono ancora più alti e le rocce coperte di muschio sembrano scolpite. Alcune sono in equilibrio apparentemente precario. L'arrivo al santuario è difficoltoso, si snodano sentieri dappertutto e non sappiamo quale scegliere. Poi alziamo gli occhi ed eccolo! 


Arriviamo al sentiero della Beccia e poi alla Cappella degli uccelli. 


Una strada lastricata in ripida salita ci porta all'ingresso del santuario.


Temevamo frotte di turisti e invece non c'è nessuno. Qualche fedele devoto. Ci riposiamo e visitiamo i luoghi di San Francesco. La basilica, la cappella spirituale, il sasso spicco e la grotta dove riposava. Ci colpisce la sacralità e la semplicità dei luoghi davvero francescana che permea ogni angolo dell'Eremo. 


Inoltre è pieno della splendide ceramiche di Andrea della Robbia. Che posto incantevole! 


Saliamo al Monte Penna, non possiamo fermarci ai 700 mt di dislivello per la giornata, incontriamo un frate coreano in discesa... 


Dall'alto si apre il panorama sulla valle Santa.


Il dormitorio è spartano ma caldo. Ora docce, poi i vespri e  cena! 




  










1 commento:

Fabrizio ha detto...

Mi state facendo venire voglia! Posti magnifici e la dimensione del cammino a renderli unici.