martedì 18 aprile 2017

3 / Tineo - Berducedo 40,5 km

Tanti...anche troppi ma non ci si poteva fermare prima
Partenza alle 8 in vista della tappa extra lunga.  Prima era buio. Abbiamo incontrato un pellegrino francese che ha fatto un pezzo di strada con noi. Nebbia fitta per un paio d'ore ma il bosco era bello anche così. Prima sosta dopo una dozzina di chilometri in un borgo agricolo e rifornimento di viveri per il cammino che oggi non tocca altri paesi fino alla meta. Altri pellegrini spagnoli ma tutti fanno un percorso diverso dal nostro. Decidiamo di provarci. Il meteo è favorevole e tutti dicono che il panorama è magnifico. E in effetti è vero. La salita è faticosa e la discesa lo sarà ancora di più.  Ma vediamo sequenze di colline a perdita d'occhio, pendii coperti di erica, mucche - come al solito. Ma non solo. Abbiamo incontrato due cavalli al galoppo allo stato brado e poi, dietro una curva si sono alzati in volo prima uno, poi un secondo, poi dieci, poi trenta rapaci. Forse falchi, forse uccelli più simili ad avvoltoi.  Stavano spolpando la carcassa di un vitellino... non proprio un bello spettacolo. Cammino davvero lunghissimo.  25 chilometri senza vedere nulla e nessuno. Vento e sole forte. Poi la discesa ripida e sassosa e dopo un'altra ora di cammino - evviva - un bar. Sosta e poi l'ultima ora scarsa di cammino in una pineta meravigliosa fino al paesino e all'ostello. Pienone di pellegrini, perché è una tappa chiave dove si incontrano più percorsi. Bello anche se troppo faticoso. Prossime tappe più brevi.









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