È scoppiato il caldo!
Notte da dimenticare con il roncador alemanno. Ci siamo alzate già stanche e il primo tratto di cammino un po' noioso non ci è stato di aiuto. La giunta di Galizia sta rifacendo interi tratti di cammino ma invece di sistemare i sentieri nei boschi sta costruendo delle nuove strade larghe di ghiaia fine che sono si facili da individuare e seguire ma alla lunga sono proprio noiose. Fortunatamente un bel tratto del cammino di oggi era ancora in mezzo ai boschi, i pascoli e i campi coltivati. Tutte zone interamente dedite all'agricoltura. Tappa lunga e soprattutto assolata. Nei boschi si stava bene ma nei tratti esposti oggi faceva davvero caldo, soprattutto alla fine quando al sudore si è aggiunta anche la stanchezza. Nel secondo tratto di 22 chilometri nemmeno un bar o una fonte. Solo un punto ristoro Self service con distributori di bevande, snack e piatti pronti da scaldare nel microonde. Abbiamo incontrato alcuni pellegrini con lo zaino leggero - anche troppo - e un maturo signore tedesco molto educato con il quale ci siamo fermati per una birra. Al bar, il primo dopo 20 km, ci ha portati uno spagnolo incontrato per strada che ci ha fatto deviare dal cammino. Il bar c'era anche sulla via giusta ma... quello dice ci ha portato lui era di suo cognato! Tutto il mondo e paese!
Ostello di Lugo confortevole, Hospitalera giovane e gentile. Cena superba con pimiento del padron e cazueĺa di polpo e scampi.
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