Il libro della settimana
In occasione dell'uscita nelle sale dell'omonimo film di Matteo Rovere, torna in libreria, in una nuova edizione riveduta e corretta, il romanzo che Sandro Veronesi scrisse nel 1990. Come lo stesso autore dichiara nella prefazione, questo libro è soprattutto un omaggio a Roma, una città meravigliosa e seducente, inafferrabile e misteriosa, abitata da una generazione, quella dei giovani degli anni '80, distratta, fuggevole o addirittura, come lo stesso Veronesi la definisce "schiumevole". Sono trascorsi vent'anni da allora ma i giovani di oggi sembrano capaci, come i due protagonisti del romanzo, di attraversare le loro storie con grande naturalezza, senza farsi coinvolgere più di tanto dagli eventi e dai sentimenti, lasciando che l'insensatezza li sfiori senza lasciare traccia sul loro cammino. Méte e Belinda sono le icone di una generazione che ancora stenta a trovare radici, valori, significato nella società decadente di oggi. Il ritratto che Sandro Veronesi ne fa è perfetto, mai biasimevole e tantomeno indulgente, sorretto da una scrittura magistrale.
In occasione dell'uscita nelle sale dell'omonimo film di Matteo Rovere, torna in libreria, in una nuova edizione riveduta e corretta, il romanzo che Sandro Veronesi scrisse nel 1990. Come lo stesso autore dichiara nella prefazione, questo libro è soprattutto un omaggio a Roma, una città meravigliosa e seducente, inafferrabile e misteriosa, abitata da una generazione, quella dei giovani degli anni '80, distratta, fuggevole o addirittura, come lo stesso Veronesi la definisce "schiumevole". Sono trascorsi vent'anni da allora ma i giovani di oggi sembrano capaci, come i due protagonisti del romanzo, di attraversare le loro storie con grande naturalezza, senza farsi coinvolgere più di tanto dagli eventi e dai sentimenti, lasciando che l'insensatezza li sfiori senza lasciare traccia sul loro cammino. Méte e Belinda sono le icone di una generazione che ancora stenta a trovare radici, valori, significato nella società decadente di oggi. Il ritratto che Sandro Veronesi ne fa è perfetto, mai biasimevole e tantomeno indulgente, sorretto da una scrittura magistrale.
Gli Sfiorati di Sandro Veronesi (Fandango, euro 14,50)
Nessun commento:
Posta un commento