Appoggiai la penna al foglio e scrissi: "La ragazza aveva gli occhi strabici. E questo modo di guardarti la bocca mentre parlavi, come se intorno ci fosse un rumore d'inferno e lei dovesse leggerti le labbra per distinguere le parole. Aveva l'aria di una persona in pericolo. Guardava allo stesso tempo te e dietro di te. Ecco che cosa colpiva al cuore gli uomini, la prima volta che la incontravano: tu le parlavi e lei ti fissava le labbra come se da un momento all'altro potesse saltarti al collo e morderle, e quel morso salvarle la vita."
L'inquieta Sofia, tratteggiata in dieci racconti autonomi, dieci variazioni sul tema che compongono trent'anni di storia.
Sofia è la ragazzina spensierata con cui giocavamo da bambini, l'adolescente introversa e maliziosa che ci faceva perdere la testa, la figlia disperata, la giovane donna che affronta il mondo senza che nessuno le abbia insegnato come fare. Che trova la propria strada, urtando contro tutto e contro tutti.
Spavalda, fragile, indimenticabile.
Un libro da salvare, un personaggio imperdibile
Sofia si veste sempre di nero di Paolo Cognetti (minimum fax, 14 euro)
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